Il Ballo della pizzica pizzica con Franca Tarantino ideato da Karkum Project
Il documentario prodotto da Karkum Project è un viaggio nelle vere origini della Pizzica Pizzica nel ballenarioioDcon Franca Tarantino.
Messaggio culturale
Un vero e proprio messaggio culturale alla base di questo lavoro. Lo scopo è di preservare le nostre radici culturali, sempre più spesso minacciate da mode e fenomeni televisivi che, di fatto, ne sconvolgono totalmente il senso.
La considerazione di partenza
La considerazione di partenza è semplice: la cultura coreutica popolare salentina è stata negli anni trasformata in un’accattivante creatura del marketing, capace di attirare turisti e fruitori. Tuttavia il risultato di questa operazione rischia di cancellare e ridisegnare la memoria e le radici culturali salentine.
Il documentario
Il documentario prodotto e ideato da Karkum Project mette in luce e in scena il vasto lavoro di ricerca affrontato dalla danzatrice, ricercatrice e psicoterapeuta Franca Tarantino.
E’ un viaggio emotivo lungo la realtà contadina e le vere origini della Pizzica Pizzica, del ballo (erroneamente denominata pizzica o taranta). Attraverso la visione ed il racconto autobiografico di Franca Tarantino si indagano le vere ragioni che hanno portato la pizzica a divenire “neopizzica”. Indaga le distorsioni e la diffusione di un cliché erroneamente perpetrato nei diversi “folk revival” che si sono susseguiti sino ad oggi.
La pizzica pizzica, il ballo raccontato da franca tarantino.
Un campo sempre poco esplorato quello della danza salentina. Il ballo. Al contrario delle tante ricerche musicali e antropologiche che dettagliatamente sono riuscite a spiegare e preservare la tradizione musicale, ha vissuto un revisionismo dettato dal marketing sin dalla sua riscoperta. Un messaggio preciso ed inequivocabile. La danza tradizionale è cultura, dunque, va salvaguardata. Verso la riappropriazione della tradizione di un ballo, per certi aspetti privato, comunitario e familiare.
Il tramonto della tradizione
Portare lo spettatore in una dimensione empatica con il protagonista è un fattore fondamentale nella rappresentazione, in cui viene disegnato simbolicamente (ma effettivamente) “il tramonto della tradizione in atto”.
Buona visione.
